In una giornata vengono anche superati i 200 mila voli di linea al giorno, oltre 100 al minuto. Tanti? Tantissimi, significa circa 30 milioni di persone al giorno che prendono un aereo.
Ma quanto inquinano tutti questi aerei messi insieme?
I motori a reazione degli aerei sono alimentati a cherosene avio, carburante molto simile al gasolio per auto, ma il motore a getto, per sua natura, non può essere dotato di tutti i dispositivi che nei motori terrestri ne limitano le emissioni.
Alcune stime hanno quantificato che il traffico aereo di un aeroporto come Fiumicino o Malpensa emetta giornalmente gas inquinanti pari a 350 mila auto non catalizzate, cioè un aereo inquina come 600 auto non catalizzate.
E' ben noto che l'industria automobilistica mondiale, nell'ultimo ventennio, ha dovuto investire cifre enormi per ridurre le emissioni e continua a farlo, mentre negli ultimi 10 anni i viaggi lowcost hanno incrementato a dismisura il traffico aereo e il conseguente inquinamento atmosferico e si può affermare che il trasporto su ali sia la fonte di emissioni di gas serra e di sostanze inquinanti più in crescita.
Secondo alcuni studi il trasporto aereo incide per oltre il 10% sul totale dell'effetto serra da CO2 ma mentre la benzina e il gasolio per autotrazione sono pesantemente tassate in molti Paesi il cherosene per aerei avio è esentasse ovunque. Tale regola è imposta dall'Organizzazione Internazionale per l'Aviazione Civile (ICAO), organismo dell'ONU.
Grazie all'assenza di una tassa sul carburante o di qualunque altroprelievo fiscale basato sulle emissioni, le compagnie aeree possono tenere bassi i prezzi dei biglietti.
Come se non bastasse, a causa delle ricorrenti crisi delle compagnie aeree, si calcola che in Europa il settore dell'aviazione civile riceva oltre 45 milioni di dollari l'anno di aiuti economici.
Ma c'è una seconda clamorosa anomalia: le emissioni del trasporto aereo sono rimaste fuori dal Protocollo di Kyoto del 1997 sulle riduzioni dei gas serra perchè la comunità internazionale non si è accordata a quaòle Paese conteggiare le emissioni di CO2 per i voli internazionali: Paese di partenza o Paese di arrivo?
Ma quanto consumano realmente gli attuali aerei di linea? I consumi sono enormi: si va da 1 a 4 litri di kerosene al secondo, a seconda del tipo di aereo in funzione dei passeggeri trasportati.
Le fasi di decollo e di raggiungimento della quota di crociera sono quelle che richiedono il maggior consumo di carburante (nei voli brevi fino a 1/3 dell'intero consumo).
A titolo di confronto riportiamo anche l'esorbitante consumo del celebre supersonico Concorde (fuori servizio dal 2003), pari a 7 litri al secondo o diu n aereo da caccia tipo F15 o F16 che consuma circa 5 litri al secondo.
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