giovedì 28 maggio 2020

Google Play Libri

Google Play Libri è come la propria libreria di casa con vari scaffali e scompartimenti in cui trovare tutto ciò che può essere relativo alle storie, siano esse raccontate attraverso le parole con gli ebook oppure a voce con gli audiolibri. Si può così archiviare in tutta comodità la propria raccolta con i libri digitali importati, quelli scaricati da altre fonti oppure quelli presi proprio dallo store di Google gratis o a pagamento.

È disponibile non solo per Android, ma anche su iOS di Apple dunque su iPad e iPhone e da qualsiasi computer via browser. Scopriamo tutte le informazioni su questa applicazione ricca di varie funzionalità per gli amanti dei libri e scendiamo nel dettaglio su come si può usare, come si effettua il download e installa in modo facile e veloce.

Google Play Libri è l’app che da un lato conserva e dall’altra permette di scaricare e acquistare audiolibri e ebook. Strettamente connessa dunque allo store di Google Play, può andare a pescare tra milioni di volumi che possono essere romanzi, così come saggi, guide o fumetti. Una volta scaricati gratis o a pagamento, si potranno fruire liberamente anche offline

Non ci sono abbonamenti mensili, ma si paga – eventualmente – soltanto ciò che si vuole acquistare. Ogni libro sullo store ha una propria pagina con una piccola anteprima, che diventa naturalmente ascoltabile anche per gli audiolibri.

Dai libri si può scorrere facilmente tra pagine e capitoli, c’è la possibilità di cercare nel testo così come di apporre appunti e note che vengono salvate su Google Drive, diventando anche condivisibili. Aprendo un fumetto oppure un manga si può sfruttare la funzione Zoom per una lettura più comoda. Infine, con l’impostazione Luminosità notturna si regola in automatico il colore di sfondo e la brillantezza dello schermo per addormentarsi meglio.

Ecco il tutorial di Ernesto Tirinnanzi


lunedì 25 maggio 2020

Sfogliami.it, le mie pubblicazioni sfogliabili

Sfogliami.it è un'applicazione free in italiano che permette di convertire un file PDF in formato sfogliabile simile a un ebook (Flipbook). Estremamente semplice da utilizzare: è sufficiente caricare il file PDF. Alcune funzionalità aggiuntive sono attivabili a pagamento.

Possiamo caricare su Sfogliami.it il PDF di un libro, un fumetto, un volantino, una rivista, un racconto illustrato, un manuale, un articolo, una relazione o ricerca, la tesina d'esame. Vuoi mettere avere la tesina on-line sfogliabile come un e-book.?

L'operazione di trasformazione è automatica e riceveremo una email una volta terminata. 
Avremo a disposizione la pubblicazione digitale e sfogliabile nel nostro archivio personale e potremo: tenerla privata, oppure condividerla nei social media, inviare il link ai nostri contatti, renderla scaricabile.


venerdì 22 maggio 2020

Condividere lo schermo con Meet


L'esame quest'anno si farà con Meet e quindi direi che dovete avere una certa dimestichezza nella condivisione dello schermo. Sarò importante per non perdere tempo ma passare al sodo. Pasticciare in quel momento vorrebbe dire andare in ansia, e non è veramente il caso. Dimostrarsi competenti nel gestire il pc, specie quest'anno, vi darà molti punti a favore. In particolare gestire Meet, magari anche in modo migliore di quanto non sappia fare un insegnante medio, visto che fino a 3 mesi fa non avevamo l'abitudine all'uso di questi strumenti, sarà segno di una certa maturità.

In particolare cosa dovremo fare? Dovremo stare in chiamata su Meet e vederci. Ci saranno tutti gli insegnanti, la dirigente, l'allievo. Nel frattempo molto probabilmente ognuno di voi vorrà far vedere al consiglio di classe il proprio lavoro: potrebbe essere, come sapete, un documento, una presentazione, un video, un disegno, un'immagine, una mappa. 

Allora bisogna sapere dividere lo schermo in due finestre e presentare il lavoro ma continuando a vederci. Vi consiglio di guardare questo video più volte, fare delle prove con un amico. Se avrete un video da far vedere, c'è qualche particolarità in più perché non solo l'immagine ma anche l'audio dovrà essere trasmesso e allora guardate QUI.





martedì 19 maggio 2020

Piemonte miniera per l’auto elettrica

Fra le materie prime fondamentali per la costruzione delle batterie per le auto elettriche c'è il cobalto. Parlando di minerali rari e preziosi spesso si parla di Africa, per esempio del Congo, che possiede le più ricche miniere di cobalto. Oggi invece, vi sembrerà strano, parliamo di Piemonte, dell'altro Piemonte che sta Ivrea, Varallo Sesia e Verbania.
La società australiana Alligator Energy, specializzata nell’estrazione di nickel, cobalto e uranio, ha ricevuto il via libera da parte della Regione Piemonte per cominciare la perforazione di alcuni campi minerari nei quali sono presenti questi metalli rari. L’annuncio arriva direttamente dall’azienda australiana.
Il cobalto è il metallo prezioso della rivoluzione green, alla base degli accumulatori elettrici che permettono alle vetture ibride di viaggiare senza consumare petrolio. Il prezzo del cobalto, dopo una lunga corsa fino a 100 mila dollari a tonnellata, è crollato negli ultimi anni a 30 mila dollari. E quindi le batterie elettriche potrebbero risultare sempre meno costose, rendendo le auto elettriche più a buon mercato.
La cattiva notizia è che si comincia a perforare anche le montagne del Piemonte, in campi minerari abbandonati da 70 anni. E non tutti gli ambientalisti vedono favorevolmente l’attività estrattiva tra laghi, torrenti e montagne ad alta densità turistica.