mercoledì 27 marzo 2013

Il mezzo più fidato? Il bus

il mezzo di trasporto più sicuro - Copia.jpgQual è il mezzo di trasporto più sicuro? Non esistono molti studi comparativi al riguardo. Uno dei più completi, anche se non aggiornatissimo, è stato realizzato nel 2000 dal Detr, il Dipartimento ai trasporti britannico. Gli esperti hanno confrontato i tassi di mortalità di vari mezzi di trasporto (pedoni compresi) in base a vari parametri: le ore di viaggio, i km percorsi, il numero di viaggi... Vittime. Dai calcoli emerge che l'aereo è il mezzo più sicuro in assoluto rispetto ai km percorsi.


 


 

martedì 26 marzo 2013

Milionario a 18 anni. Con una 'app' geniale

 


daloisio_280xFree.jpgQuando in poche ore, a 18 anni da compiere, finisci sul New York Times, BBC news e su tutti - nessuno escluso - i portali trendy del web, da Wired a TechCrounch, devi aver fatto qualcosa di grande. E Nick D'Aloisio lo ha fatto: ieri Yahoo! ha ufficializzato l'acquisizione della sua Summly, la 'app' alla quale lavora da quando aveva 15 anni.


I termini finanziari dell'operazione non sono stati resi noti ma secondo indiscrezioni, Yahoo! avrebbe versato 30 - qualcuno dice 50 - milioni di dollari: D'Aloisio diventa cosi' milionario a 17 anni e viene assunto da Yahoo!, per la quale lavorerà da Londra mentre continuerà a studiare.


La app è stata lanciata lo scorso anno: è sostanzialmente un aggregatore di notizie e informazioni sugli smartphone, acclamata anche da Apple, che l'ha riconosciuta come una delle migliori app per iPhone nel 2012. 


Uno così Yahoo! non se lo è lasciato scappare, bruciando sul tempo, questa volta, proprio Apple: "Nick rappresenta un cambio generazionale per come pensa e per come ritiene il mobile. Questa generazione non privilegia il mobile e solo mobile, e questo significa aver un punto di vista differente", dice al Financial Times il vice presidente per il mobile e i prodotti emergenti di Yahoo!, Adam Cahan. 


Per il motore di ricerca, una scelta che dice molto sulle direzioni di sviluppo presenti e future: il web ormai significa mobile: tablet e smartphone. E in questa direzione muoveranno tutte le iniziative dal più alto potenziale di business nei prossimi anni.


Summly consente di visualizzare le notizie online, prelevandole da centinaia di siti diversi e realizzandone attraverso complessi algoritmi un riassunto di circa 400 caratteri. L'idea venne a D'Aloisio mentre si preparava per un esame di storia, facendo lunghe e dispersive ricerche sul web. "Capii che avevo bisogno di qualcosa che semplificasse e riassumesse queste ricerche".


"Eccitato per il prossimo capitolo di Summly! Grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto", ha subito twettato Nick. "Mi piacciono le scarpe, probabilmente mi comprerò delle Nike e un nuovo computer, ma per il resto voglio mettere i soldi in banca", ha detto D'Aloisio all'Evening Standard. All'Università, pare voglia iscriversi a Filosofia a Oxford. 


 

mercoledì 20 marzo 2013

Abu Dhabi: centrale solare a concentrazione

Shams-11-586x360.jpgAd Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti, è entrata in funzione una centrale solare a concentrazione da 100 MW. Anche se produce più petrolio del Messico, Il piccolo paese del golfo Persico guarda con interesse alle rinnovabili.


Abu Dhabi è il più grande dei sette Emirati Arabi Uniti. Grandi come il nord Italia, gli Emirati hanno una produzione di petrolio superiore a quella di Messico e Iraq e riserve dichiarate superiori a quelle della Russia.


Ciò nonostante, gli Emirati si preoccupano per il futuro e iniziano ad investire in energie rinnovabili. In questi giorni è stata inaugurata dopo 3 anni di lavoro la centrale solare termodinamica  Shams-1 (che in arabo significa sole).


La centrale copre un’area di 2,5 km² ed ha una potenza di 100 MW: 250 000 specchi parabolici forniscono energia termica al vapore che alimenta le turbine. Con un irraggiamento di 5,5 kWh/m² anno, non occorre infatti una grande superficie per sostenere i consumi di 20 000 famiglie.


Secondo i progetti, Shams 1 verrà seguita da Shams 2 e 3 con l’obiettivo di produrre il 7% dell’energia elettrica da fonti rinnovabili nel 2020, il che non è poco per un paese che galleggia sul petrolio.

mercoledì 13 marzo 2013

Elettrodomestici

elettrodomestici.jpgFrigoriferi, lavatrici, lavastoviglie sono molto diffusi e sono praticamente sempre in funzione. Consumano quindi - soprattutto i frigo - grandi quantità di energia elettrica, prodotta oggi soprattutto dalle grandi centrali termoelettriche bruciando carbone, petrolio, gas e rilasciando grandi quantitativi di anidride carbonica. Contribuendo così – con l’effetto serra – al riscaldamento globale.


E' importante allora rimpiazzare appena possibile i vecchi elettrodomestici con apparecchi nuovi di cui sia comprovata l'efficienza, cioè il basso consumo di elettricità a parità di prestazione: è semplice, basta confrontare tra loro le etichette energetiche che devono essere ben esposte, scegliendo in ogni caso modelli di classe A o superiore (A+, A++, A+++).  


Per chiarirti meglio le idee, visita il nostro sito Topten per scegliere gli elettrodomestici più ecologici e convenienti e leggere altri ecoconsigli.


E' poi fondamentale farne un uso attento, così da ridurre il consumo di elettricità (e di acqua). Ad esempio, possiamo programmare i lavaggi con la lavatrice e la lavastoviglie dopo le 18:00, quando c'è una sovrapproduzione di elettricità rispetto alle richieste che va sprecata perchè le fabbriche sono chiuse, le centrali elettriche non possono essere spente e l'elettricità non può essere accumulata.  In questo modo si potrebbe evitare di costruire alcune nuove centrali elettriche.


Infine, è fondamentale chiedersi se sia davvero indispensabile avere anche l'asciugatrice elettrica o la macchina per il caffè espresso.


La nostra società dipende sempre di più dall'energia elettrica, in modo esagerato: un blackout ci mette in crisi. Proviamo a riesaminare il nostro stile di vita per vedere se c'è una dipendenza da ridurre. Ad esempio, abbiamo il congelatore? E' davvero indispensabile averlo così capiente (ed energivoro!) e colmo di cibi surgelati? Comprare cibi freschi non sarebbe meglio?  

lunedì 11 marzo 2013

Lo sprint del fotovoltaico

fotovoltaico2.jpgNessuno avrebbe mai immaginato, anche appena 3 o 4 anni fa, che nel nostro paese si sarebbe arrivati ad installare a inizio 2013 oltre mezzo milione di impianti fotovoltaici, per una potenza totale di più di 17 GW.


Ripercorrendo la breve storia del FV in Italia, ricordiamo il nostro entusiasmo al raggiungimento dei primi 100 MW. Erano 5 anni fa, il 14 aprile 2008, e gli impianti in esercizio erano poco meno di 10.000. Sicuramente una pietra miliare destinata a essere poi dimenticata una volta ottenuti altri traguardi.


A fine febbraio del 2010, appena 3 anni fa, veniva ufficializzato il raggiungimento di un’altra soglia psicologica, come si usa dire: il primo GW, con circa 70mila impianti FV installati.


Da quel punto in poi ci sarebbe stato un crescendo tumultuoso, segnato anche dalle ripetute critiche, soprattutto negli ultimi due anni, sull’eccessiva spesa per gli incentivi. Critiche ma anche tentativi di intralciare il settore, in parte riusciti, provenienti dai rappresentanti del settore energetico tradizionale. Anche alcune associazioni dei consumatori hanno cavalcato questa accusa, ma poi sembravano meno attente a stigmatizzare altri ingenti e storici oneri che pesano in bolletta.