lunedì 30 agosto 2010

La storia della biro

bic.gifNell'Ottocento si scriveva con cannucce di legno munite di pennini di acciaio che, essendo fabbricati a mano, erano costosissimi.
Verso la fine del 1800 fecero la loro comparsa le prime penne stilografiche. La penna stilografica è uno strumento composto da una cannetta piena d'inchiostro e da un pennino dal quale l'inchiostro stesso fuoriesce sul foglio. La storia di questo strumento inizia nel 1780 quando Scheller di Lepizig ne sviluppa un prototipo in bronzo e corno.

Le penne hanno una camera interna riempita con un inchiostro vischioso che viene distribuito sulla carta dalla punta grazie al rotolamento di una piccola sfera metallica (del diametro compreso tra 0.7 e 1 millimetro).
L'inchiostro si secca quasi immediatamente al contatto della carta, che deve essere preferibilmente un poco porosa.
Tuttavia fu immessa sul mercato con un prezzo di vendita assai elevato sia per l’unicità delle sue caratteristiche, associandola dunque ad un prodotto d’élite ed in un certo senso “stravagante”, sia a causa gli oggettivi costi di realizzazione.
Queste prime esperienze negative di commercializzazione fecero sì che i fratelli Biro cedessero i diritti di utilizzo al francese (nato a Torino): Marcel Bich.

Nel 1950 Bich, avendo risolto anche alcuni problemi tecnologici, commercializzò con successo la penna “Bic”.
La penna fu venduta ad un prezzo assai più appetibile (la riduzione fu di oltre il 90% rispetto al primo prezzo di vendita).
Quanto la strategia di Bich sia stata corretta ne è prova oggi il largo utilizzo della penna a sfera rispetto a quello marginale della penna stilografica.

Pare che la NASA, alle prese col problema di scrivere nello spazio in assenza di peso, abbia speso milioni di dollari per realizzare una biro col serbatoio d'inchiostro pressurizzato. Infatti senza la pressurizzazione e senza la gravità l'inchiostro non scorreva verso la punta e quindi la biro non scriveva. Ma a fine ottobre 2003, l'astronauta Pedro Duque ha condotto un esperimento a bordo di una navicella Soyuz ed è riuscito a scrivere i propri appunti usando una comune biro.


"23 ottobre 2003 - Sto scrivendo questi appunti a bordo della Soyuz usando una penna a sfera da quattro soldi. Perché è importante questa cosa? Si dà il caso che lavoro nei programmi spaziali da diciassette anni, undici dei quali trascorsi come astronauta, e ho sempre creduto, perché così mi hanno sempre detto, che le normali penne a sfera non funzionassero nello spazio."

sabato 28 agosto 2010

Cosa è il GPS?

gps.jpgIl problema fondamentale del viaggiatore, in particolare del navigante, è sempre stato quello di conoscere con esattezza la propria posizione. In passato il proble­ma è stato risolto grazie all’osservazione degli astri e all’uso di orologi sempre più precisi. Oggi, oltre ai corpi celesti naturali, vi sono nel firmamento moltissimi satelliti artificiali, alcuni dei quali possono fungere da punti di riferimento per risolvere il proble­ma della posizione. Fu su questa base che il Dipartimento della difesa degli Stati Uniti allestì un sistema satellitare a copertura globale e continua, che nel 1991 fu messo a disposizione di tutto il mondo, gratuitamente, col nome di Sps (Standard Positioning System). L’Sps derivava dal sistema militare Pps (Precision Positioning System), di cui era una versione degradata in quanto la precisione nel rilevamento della posizione era inferiore, circa 100150 metri. Questo peggioramento intenzionale delle prestazioni rispetto sistema militare fu abolito nel 2000 dal presidente Bill Clinton e quindi il Pps, che ormai aveva assunto il nome di Gps (Global Posi­tioning System) ed era a disposizione di tutti, raggiunse la precisione di 10-20 metri.

Il Gps consiste in tre componenti: ventiquattro satelliti in orbita intorno al nostro pianeta, cinque stazioni di controllo e un centro di calcolo a terra, i ricevitori degli utenti. I satelliti, la cui traiettoria è costantemente seguita ed eventualmente corretta dalle stazioni di controllo, emettono segnali radio che sono raccolti e identificati dai ricevitori. Ciascun ricevitore capta i segnali di almeno cinque satelliti ed è in grado di ricavarne la propria posizione (latitudine, longitudine e altezza) con una precisione di 10-20 metri e l’ora esatta. Quest’ultimo dato è fornito da quattro orologi atomici di elevatissima precisione che sono a bordo di ciascun satellite, così che gli utenti non hanno bisogno di dotarsi di questi costosi strumenti per avere un’informazione di prima qualità.

Il sistema consente di rilevare non solo la posizione,ma anche la quota e la velocità di persone, veicoli e quant’altro.

I satelliti sono 24, più alcuni di scorta, e sono collocati in gruppi di quattro su sei piani orbitali inclinati di 55 gradi rispetto all’equatore. Questa disposizione fa sì che ogni utente possa ricevere in ogni istante il segnale di almeno cinque satelliti. Le orbite ellittiche, poco schiacciate, sono a una distanza di circa ventimila chilometri dalla terra e ogni satellite compie un giro completo ogni 12 ore, trasmettendo periodicamente i dati orbitali che lo riguardano. Oltre agli orologi atomici, ciascun satellite possiede dei razzi per la correzione della traiettoria, due pannelli solari di oltre 7 metri quadrati per l’alimentazione elettrica, e batterie di riserva in caso di eclissi. Il peso di un satellite è di 845 chilogrammi e la sua durata di progetto è di sette anni e sei mesi.

Il GPS è divenuto di fondamentale importanza per aerei, navi, treni, ma anche per il semplice automobilista che percorre strade sconosciute, nel caso di calamità naturali come terremoti. Ormai anche gli sportivi ciclisti, podisti, sono dotati di ricevitore GPS per misurare i loro percorsi.

giovedì 26 agosto 2010

Quanto manca al tramonto?

 

060328-tramonto.jpg

Come sapere quante ore di luce avete a disposizione nel tardo pomeriggio? Tenete una mano aperta, a distanza di braccio, con le dita unite e parallele all'orizzonte, sotto al disco solare. Contate quante dita stanno tra il Sole e l'orizzonte: alle latitudini italiane, ogni dito corrisponde a circa 15 minuti di luce.

 

Cento anni fa nasceva Madre Teresa

madre teresa.jpgL'India e il mondo intero celebrano il centenario della nascita di Madre Teresa di Calcutta, la suora albanese diventata simbolo universale della carità verso i poveri. Nata a Skopje in Albania il 26 agosto del 1910, Madre Teresa dedicò la sua vita ai "poveri tra i poveri" e nel 1979 vinse il premio Nobel per la Pace.

Figura tra le più carismatiche del Novecento, Madre Teresa dedicò l'intera vita agli emarginati e ai poveri di Calcutta. La sua esistenza è stata esempio di carità, figlia di quella "chiamata nella chiamata" che lei stessa scrisse di aver avuto dopo una visita nella periferia di Calcutta.

Nel 1950 fonda le "Missionarie della carità", la congregazione dalla tipica veste bianca a strisce azzurre. Il suo operato e la sua dedizione verso quei poveri per i quali rappresenta una vera e propria salvezza, non passano inosservati e le consentono di guadagnarsi il rispetto dei potenti, tra cui il Papa e lady Diana. Il 5 settembre 1997, all'età di ottantasette anni, Madre Teresa si spegne nella sua Calcutta. Il 19 ottobre del 2003, la suora albanese è salita agli onori degli altari ed è stata beatificata in tempi record da Giovanni Paolo II.

mercoledì 25 agosto 2010

Terremoto: tutti a letto!

terrem.jpgL’ invenzione è di marca cinese: un letto che, in caso di terremoto, si chiude a guscio, trasformandosi in una utilissima protezione. L’originale invenzione è nata dalla fantasia e dall’abilità di un pensionato: il letto a due piazze non solo chiudendosi ripara gli occupanti da eventuali crolli. L’interno del guscio – provvisto di scorte d’acqua, cibo in scatola, martello e megafono – consente di sopravvivere per diversi giorni. Una casa nella casa.

martedì 24 agosto 2010

Adolescenti: musica alta udito a rischio

udito.jpgNon è la prima volta che scrivo dei probabili problemi all'udito per i giovani. Tutta colpa di lettori cd ed mp3, delle cuffiette nelle orecchie e della musica a tutto volume. Se tutto procede così tra vent’anni un adulto su tre sarà costretto a portare l’apparecchio acustico. Le statistiche elaborate in America parlano chiaro: l’ascolto smodato di musica al alto volume ha incrementato del trenta per cento, negli ultimi vent’anni, i disturbi all’udito. I ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston hanno confrontato i dati sulla perdita di udito di centinaia di giovani tra 12 e 19 anni tra 1988 e il 1994 con quelli del 2005-2006. Ne esce un quadro preoccupante: in quel biennio un ragazzo su cinque ha perso l’udito.

lunedì 23 agosto 2010

L'uomo della pasta

cenagratis.gifDalle 17 stanno lì, fermi, ad aspettare. Sanno che entro mezz’ora, come ogni sera, il pulmino della pasta – così lo chiamano – arriverà a prenderli. E li porterà al ristorante “White House” (Casa Bianca) di Anaheim, nel centro dell’omonima città della California, una parte degli Stati Uniti. Dove potranno cenare a base di maccheroni e spaghetti a un prezzo davvero speciale: gratis.

Per 150 bambini dei quartieri più poveri, il pasto nel locale è gratuito. Offre il proprietario, Bruno Serato, un italiano di Verona arrivato in America a 25 anni con appena 200 dollari nel portafogli in cerca di fortuna. Non è stato facile trovarla. Bruno ha dovuto lavorare sodo, imparare una lingua straniera, mantenersi in un Paese straniero. «È stata dura – racconta – per questo ho deciso di aiutare chi è meno fortunato di me».

L’idea della cena ai bimbi di famiglie in difficoltà gliel’ha data sua madre, Caterina. «Cinque anni fa, venne a trovarmi e la portai a visitare i club, luoghi dove i minori poveri trascorrono le serate.  Si commosse quando le dissi che la maggior parte di quei piccoli avrebbe saltato la cena perché i genitori non avevano soldi», dice Bruno. Caterina gli chiese di preparare per loro cento pasti, Bruno ha obbedito con gioia. Però ha deciso: «Ne farò almeno 150 e non solo questa volta, ma tutti i giorni». Un bell’impegno.

I bambini arrivano nel ristorante, mangiano e poi giocano con gli educatori fino a sera, quando il pullmino li riporta a casa. Un vero e proprio progetto di solidarietà nato per caso. E finanziato sempre grazie ai deliziosi spaghetti di Bruno. Il ristorante White House è il più famoso della città. Per gustare i suoi manicaretti vengono anche dalle altre città del Paese. Perfino grandi personaggi, come gli ex presidenti George Bush, Jimmy Carter e Bill Clinton, sono incapaci di resistere al richiamo dei piatti di Bruno. E, per loro, il conto è salato. Ma si paga volentieri: è per una buona causa.

mercoledì 18 agosto 2010

Cad 2D

archl.jpgRicorderete che durante l'anno scolastico abbiamo provate a disegnare con ArchLine, un software per la progettazione architettonica. La versione disponibile a scuola è di prova e solo in 2D. Oltrettutto da qualche anno non è più in distribuzione e quindi alcuni dei nostri PC ne sono sprovvisti.

Con mia grande gioia ora è nuovamente disponibile una versione gratuita: ArchLine 2010 Free.
Vi invito quindi ad installarla scaricandola da questo sito. Il Download è parecchio lento e quindi è consigliabile solo a chi ha la connessione internet di tipo flat (canone mensile senza limiti di connessione).

L'installazione si esegue con il doppio clic sul file e seguento le indicazioni del software.
Potete scaricare  invece il primo tutorial che vi accompagna nel disegno di una semplice costruzione.

mercoledì 4 agosto 2010

Il cane

cane.jpgIn cortile c'è un cane legato al collo con una corda lunga 5 metri.

C'è anche un gustoso osso, che però è posto alla distanza di 6 metri.

Il cane, tuttavia, riesce a prendere l'osso senza nessuna diffcoltà.

Come si spiega?

Il distrattto

penne-1flex.jpgUn distratto perde ogni giorno il doppio delle penne biro del giorno precedente.

In 10 giorni ne perde una cassa intera.

Quanto ci mettono due perdi-penne a perdere la stessa cassa?