sabato 19 novembre 2011

Fai la Scuola Giusta

fai la cosa giusta piccolissima.jpgChi considera la professione tecnica o professionale in azienda poco edificante e non meritevole di attenzione forse è ancorato ad una concezione anacronistica non solo delle mansioni industriali, ma delle aziende stesse.


Basta infatti dare una veloce occhiata anche solo parziale al cortometraggio realizzato da Confindustria Cuneo nell'ambito del progetto "Fai la scuola giusta"per rendersi conto che l'automazione e la tecnologia sono ormai parti integranti di ogni processo produttivo. Ma anche l'innovazione ha bisogno di persone preparate a governarla e a gestirla nel migliore dei modi. Proprio nel breve filmato i due giovani protagonisti, un ragazzo e una ragazza entrambi alle prese con la prima importante svolta della loro vita "professionale", la scelta della scuola superiore, sono accompagnati in un viaggio alla scoperta di alcune delle mansioni industriali più conosciute e praticabili nelle aziende della Granda.


In questo percorso di esplorazione il comico di Zelig conduce i due 13enni a conoscere da vicino cinque note realtà meccaniche della provincia di Cuneo (Alstom, Bitron, Brc, Gai e Sito). Ingegneri, periti e tecnici specializzati prendono la parola per descrivere con semplicità e chiarezza i loro compiti principali, mettendo l'accento sull'importanza del lavoro di squadra e sulle opportunità di carriera graduale che una professione tecnica può offrire.


Questo video, che sarà proiettato durante la presentazione del progetto'Fai la scuola giusta", è solamente lo strumento più accattivante con cui Confindustria ha deciso di articolare un percorso molto più ampio fatto di altre due iniziative: un ciclo di 7 incontri nelle 7 città "sorelle", rivolto a genitori e ragazzi, e una serie di visite ad alcune delle realtà industriali più importanti del nostro territorio.


L'obiettivo è quello di orientare il più possibile i diplomati delle scuole medie verso la scelta di una scuola superiore di tipo tecnico, capace di offrire non poche soddisfazioni a chi decide di frequentarla. Secondo una recente ricerca condotta da Almadiploma, infatti, la grande maggioranza dei ragazzi diplomati in istituti tecnici e professionali si dichiara soddisfatta della scelta scolastica e la ripeterebbe. A tre anni dal diploma, poi, ha trovato lavoro la maggioranza dei diplomati in istituti tecnici e professionali, di questi quasi la metà ha un contratto a tempo indeterminato.


Anche dal punto di vista economico, inoltre, la retribuzione media dei diplomati in istituti tecnici e professionali è significativamente più alta rispetto ai diplomati in altre scuole, che sfruttano anche meno ciò che hanno appreso nei rispettivi corsi di studio. La sensazione, tuttavia, è che tutto questo non sia sufficientemente noto da parte delle famiglie e dei ragazzi.


Ecco spiegato il motivo che ha spinto la Confindustria di Cuneo a scendere in campo col progetto "Fai la scuola giusta". Appare essenziale ora come ora riportare sul giusto binario una situazione che, oltre a creare non poche difficoltà alle aziende del territorio, mette sempre più in apprensione una consistente fetta della nostra società alle prese con la ricerca della giusta occupazione, condizione necessaria per costruirsi un futuro.


Fai la scuola giusta è a Saluzzo, nel Salone municipale di Salita al Castello, Lunedì 5 dicembre alle ore 17


http://www.uicuneo.it/uic/associazione/progetti/failascuolagiusta.uic

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