giovedì 22 ottobre 2020

Che cos'è la memoria RAM?

La memoria RAM è un tipo di memoria volatile (cioè quando si spegne il computer, i dati al suo interno vengono persi) in cui il tempo di accesso ad ogni singolo dato è indipendente dalla sua posizione o dalla quantità di dati immagazzinati. Il suo acronimo appunto è Random Access Memory

Si contrappone alle altre memoria, come Hard Disk, SSD o CD/DVD per la posizione privilegiata all’interno della scheda madre. Infatti, sono studiate per dialogare direttamente con il processore, e per farlo, devono essere molto reattive.

Proviamo, con l’immaginazione, a costruire un computer. Per prima cosa avremmo bisogno di un processore, il componente fondamentale che permette di effettuare tutte le operazioni e gestire i processi. Per poterlo usare però, avremmo anche bisogno di una serie di dispositivi di ingresso (tastiera, mouse, monitor touch screen, …) e dei dispositivi di uscita (monitor, stampante, …). In questo modo abbiamo tutto il necessario per lavorare, ma si porrebbe un problema. Dove salvo il lavoro che sto svolgendo? A questo punto, aggiungiamo anche una memoria di massa (Hard Disk o HDD) dove è possibile leggere e scrivere in modo permanente i dati. Ora tutto funziona, ma non benissimo. Il computer risulterebbe sbilanciato, con un processore che elabora miliardi di informazioni al secondo, ma che deve attendere i tempi biblici della memoria di massa per l’immagazzinamento dei dati. Come risolvere il problema? Aggiungendo un ulteriore componente: la memoria RAM, che è molto più veloce rispetto alla memoria di massa. Così facendo, possiamo far dialogare il processore con questa tipologia di memoria che, a sua volta, quando deve salvare i dati in modo permanente, comunica con la memoria di massa.

Quanta RAM occorre installare? Verrebbe da dire che più RAM ha il computer, meglio è. E in effetti è vero! Ma come sempre, non bisogna guardare sempre e solo alla quantità, ma anche alla qualità. Ecco alcune indicazioni.

Latenza - Questo parametro riveste un ruolo importante nel valutare le prestazioni della memoria RAM e può essere definito come il tempo di reazione della memoria. Minore è la latenza, più la memoria è prestazionale. Normalmente questo valore viene riportato nelle confezioni con un numero preceduto dalla sigla CL (ad esempio CL14)

DDR - Lo standard attualmente più diffuso per le memorie RAM sono le DDR (Double Data Rate) nelle quali i dati vengono trasmessi su due vie ottenendo il raddoppio della velocità della memoria. Ad oggi, le memorie più performanti sono le DDR4 ma sono prossime a uscire le prime memorie DDR5, che dovrebbero offrire una maggiore velocità di trasferimento dati con un ridotto consumo energetico.

Le memorie RAM, proprio per le loro prestazioni, sono molto costose. Al momento dell’acquisto di un computer, non bisogna però sottovalutare l’importanza di tale componente, soprattutto se vogliamo che il computer sia performante anche dopo 3 o 4 anni dall’acquisto. Oggi un nuovo pc non deve avere meno di 8Gb di RAM.

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