Il fotovoltaico a concentrazione sbarca sul tetto di casa?

L'efficienza del fotovoltaico a concentrazione potrebbe arrivare presto sui tetti di casa. O almeno questo è quanto promette una tecnologia innovativa sviluppata dai laboratori della Penn State University. Un modulo fotovoltaico compatto e low-cost che integra celle efficientissime e un dispositivo concentratore.

Il segreto sta nell'avere integrato micro-celle con efficienza del 20% (doppia rispetto alla tradizionali), in un sistema ottico di concentrazione e inseguimento racchiuso in un pannello piano, potenzialmente molto economico da produrre.

In sostanza una micro-cella e posta a metà tra un pannello inferiore fatto da tanti specchietti concavi e un pannello superiore fatto da lente che concentrano la luce. la microcella può spostarsi di 1 cm per rimanere sempre nel fuoco della lente con lo spostamento del sole.

Essendo spessi solamente un centimetro e fatti interamente di plastica, escluse le celle e il cablaggio, i nuovi moduli solari potrebbero essere relativamente poco costosi da produrre.

Va ricordato che è una tecnologia adatta solo per latitudini con grandi quantità di luce diretta: ad esempio il Sud Ovest degli Usa o Africa del nord, mentre in Italia probabilmente andrebbe bene solo in alcune aree del Sud.

Eclissi solare di venerdì 20 marzo 2015: come e quando osservarla

Il fenomeno astronomico sarà visibile in Italia fra le 9.16 e le 11.30; per un’altra eclissi solare bisognerà attendere il 2027.

Quella di venerdì 20 marzo 2015 sarà un’eclissi solare di portata eccezionale con un oscuramento del Sole che al Nord sarà quasi del 70%. Proprio nel giorno dell’equinozio di primavera, la Luna si frapporrà fra la Terra e il Sole oscurando quest’ultimo e proiettandone l’ombra sulla Terra.

L’ultima eclissi solare visibile in Italia risaliva a dieci anni fa e la prossima sarà visibile nel 2027.

L’eclissi solare potrà essere osservata nella mattina di venerdì 20 marzo.

Il punto di massima eclissi si verificherà intorno alle 10.40. La massima eclissi visibile sarà al Nord dove si raggiungerà il 67,3% della copertura del disco solare. A Roma di raggiungerà il 53,7% e a Napoli “solamente” il 49,3%.

Né i vecchi rimedi come i vetri anneriti, né gli occhiali da sole sono in grado di proteggere la vista dall’intensità dei raggi solari. Per chi vuole godersi lo spettacolo senza correre inutili rischi il consiglio è di guardare il fenomeno con gli occhiali da saldatore che, grazie alla loro protezione, permettono di osservare direttamente una luce intensa. Anche binocoli e telescopi, se non forniti degli appositi filtri, restano sconsigliati.

Naturalmente il fenomeno si potrà osservare con condizioni meteo di cielo sereno o poco nuvoloso. Speriamo nel meteo favorevole.

Informazioni antibullismo per i minori

Non reagire

Se qualcuno ti intimorisce con atteggiamenti prepotenti, ricorda che la tua reazione è di solito proprio ciò che intende ottenere il bullo. Ciò gli conferisce un potere su di te. E chi vuole dare più potere a un bullo?

Non ripagarlo con la stessa moneta

Vendicarti ti trasforma a tua volta in un bullo e rafforza il comportamento del bullo. Contribuisci a evitare che si compia un intero ciclo di aggressività.

Conserva le prove

L'unica buona notizia del bullismo digitale è che i messaggi molesti possono solitamente essere salvati e mostrati a qualcuno in grado di aiutarti. Conserva le prove, anche se si tratta di roba di poco conto, nel caso in cui le cose dovessero aggravarsi.

Blocca il bullo

Se la molestia giunge sotto forma di messaggi immediati, SMS o commenti sul tuo profilo, nel tuo interesse, blocca quella persona ricorrendo alle preferenze o agli strumenti per la privacy. Se la molestia avviene in chat, esci dalla chat. Forse così non risolvi il problema, ma non serve a niente continuare a essere molestato e talvolta l'assenza di reazioni annoia l'aggressore, che così smette.

Chiedi aiuto

Ti meriti appoggio. Naturalmente sai che esistono vari tipi di aiuto, dal parlare con un amico fino al chiedere l'assistenza di un adulto fidato. È di solito buona norma chiedere l'aiuto di un genitore, ma qualora non fosse possibile, rivolgiti a un consulente scolastico. Se ti innervosisce riferire delle molestie subite, cerca un modo per segnalare l'incidente in maniera anonima a scuola. In tal modo, talvolta i bulli ottengono l'aiuto di cui hanno bisogno per cambiare il loro comportamento.

Usa gli strumenti di segnalazione

Se l'atto di bullismo ha avuto luogo in un social network, usa gli strumenti di segnalazione previsti da quel servizio. Il social network potrebbe offrire anche di strumenti di segnalazione di insulti o ingiurie, che ti consentono di inoltrare contenuti offensivi a un amico fidato o di chiedere direttamente a qualcuno di eliminarli. Se ricevi minacce fisiche potresti doverti rivolgere alla polizia, ma chiedi l'aiuto di un genitore nel farlo.

Sii educato

È nel tuo interesse. Anche se non ti piace una persona, è buona norma comportarsi in modo civile e non scendere al suo livello. Le ricerche mostrano che spettegolare sugli altri e parlarne male aumenta il rischio di subire atti di bullismo.

Non fare il bullo

Conosci il vecchio detto "mettersi nei panni di qualcuno"? Anche solo per pochi secondi, pensare al modo in cui può sentirsi un'altra persona può smorzare parecchio i sentimenti di aggressività. Ed è ciò che serve davvero in questo mondo.

Difendi gli altri, non restare inerte

Diffondere a tua volta messaggi spregevoli oppure assistere inerti alle molestie dà più potere ai bulli e ferisce ancor più le vittime. Se puoi, di' ai bulli di smettere oppure fa' loro comprendere che il bullismo è inaccettabile: si tratta di crudeli maltrattamenti nei confronti di persone come loro. Se non riesci a fermare il bullo, prova almeno ad aiutare la vittima, segnalando il comportamento inaccettabile.

Google vede lontano e finanzia il fotovoltaico sul tetto delle case

Chi ha la vista lunga ci si butta. L'energia prodotta sui tetti delle case con il fotovoltaico sarà sempre più protagonista nei nostri sistemi energetici. Per questo non ci stupisce la notizia arrivata ieri, che Google imprime un'ulteriore accelerata ai suoi investimenti nei business model innovativi per il fotovoltaico nel residenziale.

Il gigante del web infatti ha annunciato un investimento di altri 300 milioni di dollari in SolarCity azienda per installazione di fotovoltaico.

Google aveva già investito nell'azienda 280 milioni nel 2011 e ora ha deciso di raddoppiare. Finora a scommettere su SolarCity erano state soprattutto banche ma l'appoggio di Google sicuramente fa molto per SolarCity anche a livello di pubblicità oltre che finanziariamente. 

Nel giro di 3-4 anni, spiegano gli ultimi rapporti, in quasi tutti i paesi del mondo l'energia dal sole sarà più economica rispetto alla rete e SolarCity sta raddoppiando anno per anno i suioi clienti.

SolarCity va dal cliente e studia le sue bollette elettriche. Poi gli propone un impianto su misura e gli garantisce, se accetta l'affare, un determinato risparmio in bolletta. Ad esempio se prima si spendevano 200 $ al mese di corrente, l'azienda proporrà una spesa di 160$ e a sua spese installerà e si occuperà della manutenzione dell'impianto sul tetto del cliente.

Per il consumatore ovviamente, a livello economico, l'impianto è più conveniente installarselo a proprie spese, se ha i soldi da investire, ma la formula proposta da SolarCity è attraente perché permette di non anticipare denaro, risparmiare sulla bolletta e delegare all'azienda la responsabilità di manutenere l'impianto e garantire, per 20 anni, che produca il più possibile.

Solar Impuls 2 partito per il giro del mondo

Altro che giro del mondo in 80 giorni. L'impresa di Solar impulse 2, l'evoluzione del primo aereo alimentato a energia solare, avrebbe fatto impallidire anche Jules Verne probabilmente. Di mesi per fare il giro del mondo ce ne metterà 5, divisi in dodici tappe, ma alla fine avrà dimostrato che viaggiare e volare solo a energia solare è un futuro possibile. La fantascienza si fa realtà.

Solar impulse 2 è decollato questa mattina da Abu Dhabi: un viaggio di circa 12 ore per coprire poche centinaia chilometri (un aereo di linea ci mette 50 minuti) che si spiega con la bassissima velocità di crociera, tra i 50 e i 100 chilometri orari.

Complessivamente, Solar impulse 2 percorrerà 35.000 chilometri e farà altre 11 tappe durante i cinque mesi di viaggio, prima di tornare ad Abu Dhabi a fine luglio-inizio agosto. Dopo l'Oman raggiungerà India e Birmania, quindi ci sarà la tappa più lunga del viaggio: cinque giorni consecutivi di volo per un solo pilota, incaricato di attraversare il pacifico da Nanchino, in Cina, fino all'arcipelago americano delle Hawaii.

L'idea di volare grazie alla sola energia solare era stata inizialmente derisa dall'industria aeronautica. Uno dei due piloti,Piccard, discendente di una dinastia di scienziati-avventurieri svizzeri, ha fatto il primo giro del mondo in mongolfiera senza soste nel 1999. Il velivolo Si2 è alimentato da più di 17.000 celle solari costruite sulle ali che, di 72 metri, sono lunghe quasi come quelle di un Airbus A380 (il gigante dei cieli in grado di portare fino a 850 passeggeri). Ma Impuls, realizzato in fibra di carbonio, pesa solo 2,3 tonnellate, meno dell'1% del peso dell'A380.