giovedì 12 novembre 2009

La rivincita del rubinetto 1

acqua_rubinetto1238615273.jpgUna ricerca di Altroconsumo dimostra che in molte città l’acqua domestica non ha nulla da invidiare alla minerale
Basta diffidenze e pregiudizi. Per l’acqua del rubinetto è l’ora della rivincita: quella che arriva nelle nostre case non ha nulla da invidiare all’acqua minerale. Buona, sicura, super controllata. Insomma tutta da bere. Da Cenerentola, relegata solo a usi domestici e all’igiene personale, può tornare sulle nostre tavole da principessa, a occupare un posto d’onore in brocche e bicchieri. «L’acqua del rubinetto non è un ripiego più economico ma una scelta intelligente che fa anche risparmiare»: è quanto ripete da anni Altroconsumo, associazione indipendente di consumatori, che è recentemente tornata a girare l’Italia in lungo e in largo per analizzare l’acqua potabile di 35 città.

Il risultato? L’acqua in Italia è mediamente di buona qualità, con punte di eccellenza a Potenza e Campobasso e di mediocrità a Ferrara e Lecce. Bocciata invece l’acqua di Reggio Calabria, che non è risultata potabile, a causa di infiltrazioni di acqua di mare nell’acquedotto. Gli acquedotti, sono tenuti per legge a fornire spiegazioni sulla bontà o meno dell’acqua che erogano e a pubblicare le analisi: il primo passo, quindi, è chiedere informazioni direttamente a chi li gestisce.

Certo, se quell’acqua non dovesse risultare buona, si è costretti a ricorre alla minerale, che è decisamente meno comoda, molto più costosa e meno ecologica. Bisogna sobbarcarsi il peso delle bottiglie dal supermercato fino a casa e spendere trecento volte di più (260 euro all’anno per famiglia). Con l’aggravante che le bottiglie di plastica fanno male all’ambiente, perché sono inquinanti e difficili da smaltire. A questo punto la domanda sorge spontanea: se dai nostri rubinetti scorre un’acqua così sana e sicura, perché gli italiani sono diventati i primi consumatori d’acqua minerale in Europa e i terzi nel mondo? Semplice, la pubblicità martellante delle acque minerali ci ha convinti che quella in bottiglia sia migliore, addirittura un elisir che rende giovani e belli e mantiene in buona salute. La verità, invece, è che ha proprietà e caratteristiche paragonabili a quelle dell’economica e pratica acqua del rubinetto. Spesso però ci fanno credere che i prodotti più costosi siano migliori. Per fortuna, non sempre è così.

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