martedì 13 agosto 2019

Qual è il mezzo di trasporto più ecologico?

Si parla tanto di CO2, inquinamento atmosferico, cambiamento climatico, ma come possiamo porre rimedio a questa urgenza planetaria? Quali sono, ad esempio, i mezzi che inquinano meno?
Tutti noi possiamo contribuire alla riduzione di CO2, come? Per esempio, scegliendo i mezzi di trasporti più ecologici, vale a dire quei mezzi che, per emissioni serra, hanno un impatto decisamente inferiore sull’ambiente. Se sei curioso di sapere quali sono scorri la classifica, partendo dal peggiore. 

Aereo, il più inquinante 
È sicuramente nella lista nera come mezzo di trasporto decisamente inquinante. L’aereo produce circa 140 grammi di CO2 per chilometro, quindi considerando le tratte piuttosto lunghe che compiono gli aerei, possiamo affermare che sia in assoluto uno dei mezzi di trasporto più inquinanti. Un esempio? Per il tragitto Milano – Roma un aereo produce in media 70 chilogrammi di anidride carbonica. Certo, è comodo, veloce e spesso anche conveniente, ma avvelena l’aria che tutti noi respiriamo. 

Navi 
Vere e proprie città galleggianti, le navi da crociera possono raggiungere fino a 230 mila tonnellate, quindi hanno bisogno di motori incredibilmente potenti, ergo molto inquinanti. Non a caso la maggior parte dei delle città portuali italiane violano i limiti stabiliti per gli inquinanti dell’aria.

Trasporto su gomma 
Per la numerosità e il tempo di utilizzo le automobili sono mezzi di trasporto inquinanti, insieme a autocarri, autobus, furgoni e camion. In particolare i mezzi a diesel emettono grandi quantità di ossidi di azoto e polveri sottili.

Qual è il mezzo di trasporto più ecologico? 
Il treno si conferma come mezzo di trasporto più ecologico. Con solo 44 grammi di CO2 prodotta per chilometro, il treno sale sul posto più prestigioso del podio battendo di gran lunga gli avversari” che producono quantità ben superiori (fino al 91% in più): 
auto: 118 grammi di CO2 per chilometro 
aereo: 140 grammi per CO2 per chilometro 
camion: 158 grammi per CO2 per chilometro 
Tornando quindi alla domanda: come possiamo contribuire alla riduzione di CO2? La risposta è: viaggiare in treno. 

Vantaggi del viaggiare in treno 
La scelta di viaggiare su rotaia, anche per brevi spostamenti in ambito locale, fa decisamente bene all’ambiente e alla qualità della nostra vita. Innanzitutto perché rappresenta un buon modo per limitare sensibilmente le emissioni di CO2, ma ci sono altri motivi che impattano anche sul nostro stile di vita da non sottovalutare: 
sicurezza stradale: un utilizzo maggiore del treno ha impatti forti sulla sicurezza stradale in termini di riduzione dei rischi di incidenti 
traffico: l’utilizzo del treno contribuisce a ridurre il traffico sulle nostre strade 
tempo a disposizione: il treno ti concede un vero e proprio lusso, quello di avere del tempo a disposizione per fare ciò che preferisci, leggere, studiare, sonnecchiare o semplicemente guardare fuori dal finestrino e godersi il panorama. 

Una sensibilità maggiore all’ambiente non può prescindere da un ripensamento completo della mobilità. Alcuni segnali sono già attivi, soprattutto nelle grandi città, dove è in continuo incremento l’utilizzo del car sharing. Anche le auto ibride ed elettriche stanno, piano piano, diventando un’alternativa alle auto tradizionali, ma la strada è ancora lunga e necessità dell’impegno di tutti noi.
Ma per i piccoli spostamenti non dimentichiamo la bicicletta. Noi italiani abbiamo tanto da imparare dai paesi europei che stanno più a nord di noi e hanno un clima meno favorevole. Ebbeno usano moltissimo la bicicletta, incuranti del freddo e anche della pioggia.
Riempiamo le strade di biciclette e saranno costretti a costruirci le piste ciclabili.

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