lunedì 14 novembre 2022

Guglielmo Marconi

Se oggi telefoniamo con un cellulare, un cordless, ascoltiamo la radio, guardiamo la TV, navighiamo su internet usando il Wi-FI lo dobbiamo al genio di Guglielmo Marconi. Nato a Bologna nel 1874 da padre italiano proprietario terriero e madre irlandese è considerato in tutto il mondo il padre del Wireless, la trasmissione di segnali, prima semplici, con il codice Morse, poi via via più complessi passando per le trasmissioni radio, poi radiotelevisive, oggi dati internet.

Compì i primi studi a Bologna e a Firenze, e frequentò a Livorno l'istituto tecnico. Ancora giovanissimo ebbe l'idea di usare le onde elettromagnetiche per stabilire comunicazioni a distanza senza collegamenti con fili. Le onde erano già state studiate da Hertz, infatti erano chiamate onde hertziane. Interrotti gli studi si ritirò nella villa paterna di Pontecchio, nel comune di Sasso Marconi, presso Bologna e qui passò tutto l'inverno 1894-95 (ha 20 anni) in un paziente e tenace lavoro di esperimenti, guidato da una mirabile genialità d'intuito.

Scoprì abbastanza presto l’importanza di un’antenna la più alta possibile. La geniale invenzione dell’antenna gli permise, nella primavera del 1895, di ricevere segnali telegrafici intelligibili sino a 2400 metri di distanza, mentre altri, sperimentando con apparecchi molto simili, non erano riusciti ad andare oltre poche decine di metri; questa invenzione, da sola, giustifica il posto eminente che gli è unanimemente riconosciuto nel campo della radiotecnica.

All’inizio il suo lavoro non suscita particolare interesse in Italia, ma consapevole della grande importanza del lavoro e delle sue future applicazioni, si recò, per consiglio della madre, in Inghilterra, dove riuscì a interessare alla sua invenzione il direttore generale delle poste inglesi e a ottenere (2 giugno 1896) il brevetto del nuovo sistema di telegrafia senza fili. Insieme alle importanti scoperte la consapevolezza dell’importanza dei brevetti, la possibilità di emigrare in Inghilterra grazie alla madre anglosassone e un notevole fiuto per gli affari gli aprirono le porte del successo futuro. 

Dopo avere invano offerto il brevetto in esclusiva al governo italiano, riprese i suoi esperimenti in Inghilterra, riuscendo ad aumentare a 14 km la portata utile del suo sistema. Lo straordinario interesse suscitato in Inghilterra e poi nel mondo intero da questi risultati gli valsero un invito ufficiale perché ripetesse in Italia le sue esperienze instaurando con la Marina italiana quella collaborazione che doveva rivelarsi così proficua negli anni seguenti. 

Per molto tempo il centro naturale della sua attività fu tuttavia l'Inghilterra, dove aveva fondato nel 1898 la Marconi's Wireless Company. Marconi era un lavoratore instancabile e i progressi del nuovo sistema telegrafico furono rapidissimi: nel 1902 stabilì un collegamento tra Europa e America, dalla Cornovaglia (Inghilterra del Sud) alla penisola di Terranova, stabilendo il primo collegamento telegrafico transatlantico senza filo cui seguì l’attivazione del servizio radiotelegrafico regolare Europa-America.

Pur senza una laurea ottenne il premio Nobel per la fisica nel 1909 e nella seconda fase della sua vita, la vicinanza con il regime fascista offuscò non poco la sua immagine. Rimane tuttavia un gigante mondiale per le sue scoperte, e per lo sviluppo successivo delle sue intuizioni.


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