martedì 19 maggio 2020

Piemonte miniera per l’auto elettrica

Fra le materie prime fondamentali per la costruzione delle batterie per le auto elettriche c'è il cobalto. Parlando di minerali rari e preziosi spesso si parla di Africa, per esempio del Congo, che possiede le più ricche miniere di cobalto. Oggi invece, vi sembrerà strano, parliamo di Piemonte, dell'altro Piemonte che sta Ivrea, Varallo Sesia e Verbania.
La società australiana Alligator Energy, specializzata nell’estrazione di nickel, cobalto e uranio, ha ricevuto il via libera da parte della Regione Piemonte per cominciare la perforazione di alcuni campi minerari nei quali sono presenti questi metalli rari. L’annuncio arriva direttamente dall’azienda australiana.
Il cobalto è il metallo prezioso della rivoluzione green, alla base degli accumulatori elettrici che permettono alle vetture ibride di viaggiare senza consumare petrolio. Il prezzo del cobalto, dopo una lunga corsa fino a 100 mila dollari a tonnellata, è crollato negli ultimi anni a 30 mila dollari. E quindi le batterie elettriche potrebbero risultare sempre meno costose, rendendo le auto elettriche più a buon mercato.
La cattiva notizia è che si comincia a perforare anche le montagne del Piemonte, in campi minerari abbandonati da 70 anni. E non tutti gli ambientalisti vedono favorevolmente l’attività estrattiva tra laghi, torrenti e montagne ad alta densità turistica.

Nessun commento:

Posta un commento