Ieri, 27 settembre, Google ha festeggiato con un doodle nella
pagina iniziale, il suo 17° compleanno. Google fu fondato nel 1998: la data di
fondazione viene festeggiata convenzionalmente il 27 settembre di ogni anno. In
realtà non esiste una data precisa del compleanno di Google. I fondatori di
Google sono Larry Page e Sergey Brin: studiavano entrambi informatica alla
Stanford University quando si conobbero nel 1995.
All’epoca si inventarono BackRub, che può essere considerata
una prima rudimentale versione del motore di ricerca usato oggi da centinaia di
milioni di persone in tutto il mondo. Per circa un anno, BackRub fu usato sui
server dell’università, prima che si rendesse necessario un suo trasferimento
perché occupava troppe risorse della rete universitaria. L’anno seguente, Page
e Brin si inventarono un nome più creativo per il loro motore di ricerca:
“Google” è un gioco di parole legato alla parola “googol”, termine matematico
usato per indicare il numero con un 1 iniziale seguito da 100 zeri. Con quel
nome, Page e Brin speravano di riuscire a comunicare l’intento di Google,
appunto, e cioè catalogare una quantità potenzialmente infinita di informazioni
su Internet.
La domanda di registrazione della società Google fu
presentata in California il 4 settembre 1998. Nel conto in banca della società,
Page e Brin depositarono un assegno da 100 mila dollari che avevano ricevuto da
un primo finanziatore rimasto affascinato dagli obiettivi di Page e Brin e
desideroso di dargli una mano a sviluppare al meglio la loro idea. Alla fine
del 1998, Google ottenne una prima rilevante notorietà quando finì nella Top
100 dei siti web e motori di ricerca di PC Magazine. A giugno dell’anno
seguente, Google ricevette un incredibile investimento da 25 milioni di
dollari.
Oltre ad aver creato uno degli strumenti più semplici ed
efficienti per trovare le cose su Internet, in più di 17 anni di esistenza
quelli di Google si sono inventati diverse altre cose grandi e piccole, alcune
quasi dimenticate, altre diventate pezzi importanti del nostro rapporto
quotidiano con Internet: tanto da aver generato un esteso e intenso dibattito
sul “monopolio” di Google nei confronti della vita digitale di tutti.
Nel 2004 lanciarono il servizio di posta Gmail, uno dei più
diffusi e apprezzati – ancora oggi – tra tutti quelli presenti nella loro
offerta: lo resero disponibile il primo di aprile e per alcune ore in molti
pensarono che si trattasse di uno scherzo. In quello stesso anno la società si
quotò in borsa a Wall Street.
Google Maps, oggi presente anche sui dispositivi mobili di
mezzo mondo, fu lanciato nel 2005: Google investe ogni anno enormi quantità di
denaro per organizzare e aggiornare le mappe con immagini satellitari e sempre
più definite, a livello stradale. Google nel 2006 ha acquisito YouTube
diventando negli anni il principale sistema per vedere e condividere video
online: si stima ne siano caricate 60 nuove ore ogni minuto. Nel 2007 è stato
il turno del sistema operativo Android per dispositivi mobili, ora il più
diffuso grazie alle sue numerose versioni adatte per smartphone e tablet anche
molto diversi tra loro.
Google nel 2008 ha lanciato Chrome, il suo browser che ha
avuto molto successo e dal quale più di uno su tre, tra di voi, sta ora
leggendo questo articolo. Infine, nel 2011 Google ha lanciato il suo social
network Google+ per dare a ogni suo iscritto la possibilità di organizzare
meglio i vari servizi offerti e per condividerne i loro contenuti. Google+
fatica ancora oggi ad affermarsi a causa della concorrenza molto forte di
Facebook ma Google sta continuando a investire nel servizio per migliorarlo.
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