mercoledì 9 marzo 2016

L'invenzione del telefono cellulare

Una mattina di dicembre del 1972, Rudy Krolop, uno dei migliori ingegneri della Motorola, fu convocato d'urgenza da Martin Cooper, direttore Ricerca e Sviluppo dell'azienda, affinché progettasse, in solo un mese e mezzo, un telefono senza fili. La fretta nasceva dalla necessità di dover presentare, entro sei settimane da quel giorno, un prototipo funzionante di telefono cellulare alla FCC (Federal Communications Commission, l'ente americano per le telecomunicazioni) per essere inseriti in un progetto pilota, cui avrebbe partecipato anche la concorrente AT&T, volto al perfezionamento dei vecchi telefoni trasportabili per auto, inventati nel 1946.
Fu così che Krolopp riunì i suoi tecnici e si mise a lavorare per tre giorni e tre notti consecutivi. Alla fine il suo team presentò due modelli, uno più grande e uno più piccolo. Al termine di una lunga cena fu scelto il telefono mattone più grande: era nato il DynaTAC, il primo telefono cellulare della storia. Fu un'impresa straordinaria.
Il 3 aprile 1973, tra lo stupore dei passanti, Martin Cooper, da una strada di New York, telefonò al rivale Joel Engel, direttore Ricerca e Sviluppo dei Laboratori Bell, di proprietà della AT&T. Fu la prima telefonata da un telefono cellulare.
Prima di lanciare un modello commerciale, però, era necessario costruire tutta l'infrastruttura di ponti radio e di ripetitori in grado di garantire la copertura del territorio. Così bisognò aspettare il 21 settembre 1983 per il debutto del Motorola DynaTAC 8000X, dal peso di 800 grammi e grande come una scarpa. E proprio da una scarpa era nata l'idea del modello. Krolopp seguiva con interesse le avventure dell' "agente Smart", protagonista di un telefilm molto popolare negli anni Sessanta. Nel suo equipaggiamento tecnologicamente avanzato, il personaggio aveva una scarpa con una tastiera sotto la suola che si trasformava in un telefono. Con quell'immagine in mente, Krolopp mise a punto il suo modello. Fu un successo, soprattutto dopo l'apparizione nel film Wall Street, dove Micheal Douglas usò il cellulare per chiamare all'alba Martin Sheen dalla spiaggia.
Il Motorola 8000X costava 3.995 dollari, ma con l'avvento del successivo MicroTAC e del fondamentale StarTAC nel 1996 (evoluzione del modello piccolo scartato nel 1973, opportunamente aggiornato e perfezionato) il telefonino cominciò a entrare nelle tasche di tutti.

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