L'arena per il basket è però un volume semplice e leggero, interamente rivestito con membrane tese di PVC che formano una superficie tridimensionale bombata. La Basketball Arena è la struttura temporanea più grande mai realizzata nella storia dei Giochi Olimpici, nonché una delle più veloci da costruire: solo 15 mesi per un edificio che è il terzo, per dimensione, di tutta Londra 2012 (114x96 m per un'altezza di 35 m).
L'Arena, che ospiterà le gare di pallacanestro, le finali di pallamano e le gare del rugby in carrozzina, essendo situata su un'altura a nord del sito, adiacente al Velodromo, è chiaramente visibile da punti di vista diversi all'interno del Parco Olimpico.
Si tratta di un'architettura che ha trasformato i suoi vincoli in punti di forza. In primo luogo: la flessibilità. Dovendo realizzare un edificio che fosse rapido da montare e completamente smontabile, Wilkinson Eyre Architects optano per soluzioni costruttive leggere che celebrano la temporaneità e si distinguono chiaramente dalle strutture permanenti circostanti. Flessibilità anche nell'allestimento: sono necessarie solo 22 ore per passare dalla configurazione per il basket a quella per la pallamano.
In secondo luogo: il budget limitato. Questo ha portato, da un lato, a soluzioni economiche a forte visibilità, come l'iconico rivestimento tessile che avvolge completamente l'edificio, esaltandone il carattere effimero, dall'altro, a soluzioni gestionali "insolite", l'edificio è in affitto. Così facendo, il sistema pubblico ha risparmiato e si è favorito il rispetto dei tempi e dei costi previsti. Inoltre, il proprietario è l'impresa scozzese che l'ha costruito e che si occuperà dello smontaggio per poi riutilizzarlo probabilmente nel 2014 per i Giochi del Commonwealth; per il futuro c'è già stata una manifestazione di interesse anche da parte del Comitato per le Olimpiadi di Rio de Janeiro.