giovedì 24 giugno 2010

Stop alle stoviglie di plastica

posate.jpgNei giorni scorsi il Consiglio Regionale della valle d'Aosta ha deciso di mettere al bando le stoviglie di plastica nelle sagre di paese, feste pubbliche, anche organizzate da privati, e in occasione delle manifestazioni istituzionali.

Il fine è ovviamente quello di ridurre la produzione di rifiuti. Promotore dell’iniziativa è l’assessorato all’Ambiente, che ha già raggiunto un accordo con le Pro Loco e le associazioni di categoria locali.

Il progetto, chiamato “Ecolo fête”, prevede un decalogo con le regole da seguire per una festa a impatto zero: si va dalla sostituzione delle stoviglie di plastica usa e getta con piatti, posate e bicchieri lavabili, all’uso di tovaglie riutilizzabili; dall’istituzione di modalità di raccolta differenziata, all’asporto del cibo non consumato; dalla messa in opera di progetti di comunicazione, alla promozione di eventi di educazione ambientale durante le feste.

L’obiettivo ovviamente è quello di dare un segnale concreto dell’impegno degli enti pubblici verso la tutela dell’ambiente, di mostrare come si possano introdurre cambiamenti nel proprio stile di vita e ridurre la produzione di rifiuti contenendone i costi di gestione. Il progetto si presenta particolarmente interessante seppur probabilmente oltremodo ambizioso, considerando che le stoviglie tradizionali mal si prestano per questo genere di eventi.

Personalmente penso che tutto ciò che è usa e getta vada il più possibile eliminato. E poi mangiare in un piatto di plastica l'ho sempre trovato molto squallido.

Cosa ne pensate?

 

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