Entro la fine di questo decennio che si sta avviando l’uomo vedrà cose che 5 anni fa sembravano fantascienza e raggiungerà una qualità di vita inimmaginabile. Ecco alcune tecnologie innovative che rivoluzioneranno il nostro mondo.
La tecnologia già da molti anni sta trasformando il mondo come lo conosciamo e per lo più lo sta facendo in modo silenzioso e con livelli di progresso misurabili quotidianamente anche da semplici cittadini. Dall’alimentazione alla sanità, dall’erogazione dei servizi pubblici alla gestione della mobilità urbana, basta uscire di casa la mattina per accorgersi che la rivoluzione digitale è parte integrante di ogni nostra azione e ci aiuta a fare cose che pensavamo si vedessero solo comodamente seduti al cinema.
Realtà Aumentata: questo arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni digitalizzate e non riconoscibili dai tradizionali cinque sensi, aiuteranno i chirurghi a vedere letteralmente all’interno dei loro pazienti, riducendo in modo drastico i costi sanitari e i rischi operatori. Questa tecnologia avrà poi infinite applicazioni: dalla creazione di un nuovo modello di formazione scolastica (EdTech), all’esplorazione digitale delle opere d’arte esposte nei musei (ArtTech), dalla protezione dei lavoratori che operano in condizioni pericolose all’acquisto via web di un appartamento a Dubai senza averlo mai visto fisicamente (PropTech).
Carne coltivata in laboratorio: la nuova frontiera della sostenibilità ambientale e della ricerca di un cibo di qualità ma senza i rischi per la salute, sarà ad esempio la produzione della carne in laboratorio (AgriTech), un’innovazione alimentare (eFood) che contribuirà anche ad uno sfruttamento responsabile ed etico delle risorse legate all’agricoltura industriale (eFarm).
Materiali plasmonici: i tessuti nano-controllati dalla luce saranno potenzialmente utilizzabili per qualsiasi cosa, dalla realizzazione del mantello dell’invisibilità alla Harry Potter - che nella realtà esiste già grazie ad una società canadese e permette di nascondere una persona, un’automobile oppure un intero edificio - alle più serie nano-particelle capaci di ingannare ed uccidere il cancro.
Computer quantistici: per capire il valore di questa innovazione, basti pensare che uno di questi super elaboratori che sfrutta le proprietà degli atomi per aumentare la propria capacità di calcolo, è stato in grado a fine 2019 di risolvere in poco più di 3 minuti un’operazione che ad un computer tradizionale avrebbe richiesto 10.000 anni. Ecco perché é oggetto di un ambizioso programma di innovazione quantistica finanziato da Commissione Europea con 1 miliardo di euro (FinTech).
Elettroceutica: in ambito sanitario, alcune malattie come l’epilessia e la depressione sono già trattate oggi usando l’elettricità (MedTech). In futuro, la bioelettronica affiancherà farmaci e biotecnologie (BioTech) nella cura di malattie come emicrania, obesità ed artrite, diminuendo la dipendenza dai farmaci ed aumentando l’efficienza del sistema immunitario umano.
Assistenti personali super-avanzati: l’Intelligenza Artificiale è ogni giorno sempre più capace di pensare e di agire razionalmente, basti ricordare le auto a guida autonoma. Tra qualche anno potremo avere Aiutanti Digitali (sistemi hardware e programmi software) capaci di confrontarsi con noi su qualsiasi argomento della nostra vita quotidiana, così da avere un punto di vista costruito per essere sempre obiettivo ed etico.
Impianti cellulari per curare le persone: grazie alle nanotecnologie (NanoTech), verranno impiantate nei corpi dei pazienti minuscole “fabbriche farmaceutiche” per rilasciare al bisogno la giusta dose di principio attivo esattamente nella parte del corpo da curare (eHealth).
La tecnica del Gene Driver: la medicina di precisione (HealthTech) sarà la nostra migliore alleata; infatti, l’attivazione di reazioni genetiche a catena nell’uomo attraverso il così detto “editing genetico”, consentirà di danneggiare una specifica patologia oggi non curabile e funzionerà come acceleratore per la diffusione nel corpo di una cura semplice ed alla portata di tutti.
Farmacologica e Intelligenza Artificiale: la combinazione degli algoritmi e dei Big Data potrebbe accelerare enormemente la progettazione molecolare di nuovi farmaci, riducendo al minimo la sperimentazione e consentendo una drastica riduzione dei tempi necessari alla Ricerca e Sviluppo per trovare terapie salvavita.
Medicina personalizzata: i farmaci di nuova generazione potranno essere personalizzati in base alle caratteristiche del nostro corpo, consentendo così ai medici di valutare in modo univoco il rischio personale del paziente ed allo stesso tempo di prescrivere terapie mirate sul singolo individuo, con la riduzione degli effetti collaterali ed una qualità della vita eccezionale.
In altre parole, alla teoria del “quanto sarà bello navigare in 5G” dobbiamo velocemente sostituire il “cosa potremo fare” con questa tecnologia che permette già oggi di far interagire gli oggetti contenuti in quelle due già citate sale operatorie con persone fisiche in camice verde, e non rischiare di elogiare maggiormente la velocità della SIM del nostro smartphone nell'uso della nuova chat rispetto alla possibilità che quello stesso 5G ci può offrire per salvare delle vite.
La tecnologia sta per trasformare il nostro futuro: siamo davvero pronti per questo?