venerdì 28 marzo 2014

Bubbles, il progetto per dare aria pulita a Pechino

TNX-3581-Orproject-Bubbles-SectionSembra fantascienza, ma prima di sorprenderci per questo progetto dovremmo indignarci per il fatto di averne bisogno: Orproject, studio di architettura con sede in Cina, India e Gran Bretagna, ha proposto la sua soluzione-tampone per permettere ai cittadini di Pechino di tornare a respirare aria pulita, ossia costruendo un’enorme serra su una porzione di città.

L'aria della capitale cinese è talmente inquinata che supera i propri record negativi in continuazione. A volte le sostanze inquinanti sono talmente compatte nell’aria da non permettere agli aerei di decollare. E pur non essendo a quel livello, anche Nuova Delhi sta rischiando di entrare nel guinness dei primati delle metropoli più inquinate del mondo, e difatti il progetto è dedicato anche all’India. L’idea è stata battezzata col nome di Bubbles, perché si tratta proprio di ‘bolle’ d’aria pulita, serre costruite con un materiale ultraleggero e trasparente che ricoprono una grande area cittadina, all’interno delle quali viene pompata aria fresca e pulita. Orproject immagina all’interno delle sue Bubbles parchi, giardini botanici, e, perché no, anche scuole, playground, centri di medicina, ristoranti, luoghi dove le persone possano rilassarsi e trovare servizi, e i bambini crescere respirando a pieni polmoni. Ovviamente potrebbero essere costruite all’interno della serra anche abitazioni e uffici, anche se sorge spontanea la domanda su quale risicata fetta di popolazione ne beneficerebbe.

La superficie trasparente delle Bubbles si ispira alle venature delle foglie per quanto riguarda la struttura, che deve essere assolutamente leggera ed è progettata anche per risultare economica. Al suo interno, un sistema di riscaldamento interrato garantisce una temperatura ottimale, che permetta alle persone di stare a proprio agio ma anche alla vegetazione di crescere rigogliosa, mentre la fornitura elettrica arriva dai pannelli solari sistemati sulla superficie della serra.

Nessun commento:

Posta un commento